È una parola che deriva dal greco Περι Ψυχης (perì psychès) che vuol dire discorso intorno all’anima. Infatti è convinzione dell’uomo, fin dagli albori della Storia, che esista qualcosa di misterioso, spirituale, permeante il proprio essere oltre il corpo, senza il quale sopraggiunga la morte. La Psicologia come interesse umano esiste fin d’allora; in quanto scienza, invece, si può dire che sia abbastanza recente. Come tante aree del sapere, ha avuto origine dalla filosofia, di cui ha continuato a far parte a lungo, prima di reclamare la propria indipendenza. Io credo che essa continui a nutrire un rapporto speciale con la filosofia, nonostante gli anni!
Oggi la Psicologia è quella scienza che studia fenomeni e processi psichici, della mente. Esistono diverse aree di applicazione della psicologia, non solo la psicologia “clinica”. La psicologia clinica attiene al disagio psichico e alla malattia psichica. Vi sono frequenti aree di sovrapposizione con la psichiatria, e alcune delle patologie trattate sono:
- Disturbo ansioso-depressivo
- Disturbi dell’umore di lieve entità
- Disturbi di personalità
- Trauma psichico
- Disagio psichico
- Disturbi dell’adattamento
- Disturbi del comportamento alimentare
Fonti bibliografiche:
- Psicologia su Treccani
- Psicologia. Giorgio Zunini. Morcelliana ed., Brescia, 1970.