La psicopatologia fenomenologica è una scienza che studia i fenomeni primari e secondari della vita psichica patologica, con l’intento di comprendere pensieri, comportamenti e affetti dei pazienti, descriverne clinicamente le caratteristiche ed utilizzarle per la cura della persona. Trova le sue profonde radici nella cultura classica europea, filosofica e letteraria, a partire da Hegel, Husserl, Heidegger, Dilthey, e molti altri. In Psichiatria è importante la centralità di quel soggetto, che diventa egli stesso, e non il malato o la sua malattia, oggetto di cura. Il terapeuta compie lo sforzo di immedesimazione per poter comprendere gli stati d’animo ed i vissuti psicologici e psicopatologici dell’altro (altro da sè), guardando ai fenomeni psichici come segni che hanno un significato, e che rendono comprensibile ciò che immediatamente sembra o può sembrare folle. I principali esponenti della fenomenologia psichiatrica sono Binswanger, Minkowski, Jaspers e molti altri. In Italia si è costituita nel 2010 la Società Italiana di Psicopatologia Fenomenologica, in continuità con il lavoro incominciato agli inizi ‘900 da Cargnello, Barison ecc.
Fonti bibliografiche:
- Psicopatologia Generale, Karl Jaspers. Il pensiero scientifico ed., 2009
- Il tempo vissuto, Eugène Minkowski, Einaudi ed, 1971
- The phenomenological dissection in psychopathology, G.Stanghellini, V.Ramella Cravaro; J.Psychoathology, 2014; 20:345-350;
- Sito di psicopatologia fenomenologica